Il romanzo è ambientato nella Milano degli anni’60.
Un commissario di polizia viene chiamato a indagare sulla scomparsa di una ragazza, molto bella ma minorata psichica.
Ritrova il cadavere, bruciato ai bordi della strada, e scopre un giro di prostituzione.
Mediante una serie di indagini presso il mondo della malavita e le case di tolleranza, individua gli assassini ma arriva troppo tardi perché sono già stati uccisi dal padre della ragazza.
Quest’ultimo, un brav’uomo, viene trascinato a commettere un delitto per la lentezza e l’incapacità della polizia a risolvere il caso.
Si tratta di un noir molto pesante e comunque amaro: una città violenta, priva di scrupoli e una polizia disattenta.
Il racconto è ben costruito, con un ritmo narrativo piacevole anche se i colpi di scena appaiono un po’scontati.
L’interesse dell’autore sembra essere più la descrizione dell’ambiente che la costruzione della trama.