Il romanzo descrive l’attività di Pepe Carvalho, un misto fra Marlowe e Nero Wolff, chiamato a proteggere un calciatore della più importante squadra di Barcellona, che si pensa minacciato di morte.
In realtà la storia poliziesca fa da sfondo alla descrizione di ambienti di Barcellona in pieno boom edilizio e trasformazione urbana: i personaggi si muovono in un contesto nel quale i vecchi valori franchisti si stanno dissolvendo ed emergono nuovi valori legati al capitalismo rampante.
Al disfacimento della società e alla violenza dominante fanno da contraltare i piccoli piaceri quotidiani (il mangiare) e i valori dell’amicizia che rappresentano gli ultimi ancoraggi per l’essere umano.
La parte migliore è costituita propria dalla descrizione di Barcellona, dalla caratterizzazione dei personaggi, mentre talvolta alcune digressioni, di carattere quasi filosofico, rallentano il ritmo della narrazione.
Lo stile è molto ricco e articolato e risente dell’influenza dei grandi scrittori di letteratura poliziesca americana e di Simenon.