Sconsiglio vivamente
e non lo rileggerei

Assassinio al Comitato Centrale

scritto da Montalbàn Manuel Vasquez
  • Pubblicato nel 1984
  • Edito da Sellerio Editore
  • 292 pagine
  • Letto in Italiano
  • Finito di leggere il 24 dicembre 2008

Il romanzo descrive le indagini di un detective privato dopo l’uccisione del segretario del Partito Comunista Spagnolo durante una riunione del Comitato Centrale.
Il racconto si sviluppa lentamente mescolando stili e contenuti narrativi tra di loro molto differenti: il rincorrersi di continue "parentesi" sulla vita madrilena e sui tormenti del mondo di sinistra con una struttura delle frasi che ricorda "il Pianista" e quindi noiosa e prolissa; un approccio alla Raymond Chandler, in particolare nelle scene più movimentate, nelle quali il protagonista viene inseguito, catturato e picchiato da esponenti dei servizi segreti; unʼarticolazione più vicina al giallo inglese, quando il protagonista scopre infine l’assassino.
Il sovrapporsi di stili e la predominanza dei temi legati ai problemi esistenziali e politici della sinistra rendono il libro brutto, noioso e pesante.
È quindi un romanzo datato e poco stimolante rispetto ai problemi di oggi (almeno si spera!).

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