Tra i migliori che ho letto!
e lo rileggerei volentieri

Il sentiero dei nidi di ragno

scritto da Calvino Italo
  • Pubblicato nel 1947
  • Edito da Einaudi
  • 209 pagine
  • Letto in Italiano
  • Finito di leggere il 26 novembre 2007

È il primo romanzo di Calvino.
Il protagonista è un ragazzino, Pin, che vive unʼesperienza che lo fa crescere rapidamente.
L’ambiente è la riviera ligure durante la guerra partigiana.
Pin vive con la sorella, che fa la prostituta e collabora con i tedeschi.
Il ragazzo va all’osteria e frequenta i grandi, che parlano di donne e bevono il vino.
Gli uomini dell’osteria convincono Pin a rubare una pistola a un tedesco, che frequenta la sorella.
Il ragazzo nasconde la pistola presso le tane che lui immagina costruiscono i ragni.
Viene imprigionato, scappa e va dai partigiani, dove assiste sempre alle vicende dei grandi: la violenza, il tradimento, l’amore, le bugie.
Scappa dai partigiani e incontra uno di essi, il Cugino, che una volta l’ha preso per mano quando Pin era solo e abbandonato.
Ha fiducia in lui e gli rivela dove vive la sorella.
In realtà il Cugino vuole saperlo per andarla ad ammazzare.
Pin viene di nuovo tradito e si trova solo, abbandonato da tutti.
Malgrado l’apparente realismo, si tratta di un romanzo "fantastico".
La vera storia è quella dell’infanzia e del suo incontro con il mondo dei grandi.
Pin fa discorsi da grande ma è ancora un bambino e cerca l’affetto e l’amicizia.
Ma in realtà la trova solo nel paesaggio, nei nidi di ragno, in un mondo fantastico.

Altre recensioni che potrebbero interessarti

Pietra di pazienza

Rahimi Atig

Il lato oscuro della Luna

Geda Fabio e Magnone Marco

Chi dice e chi tace

Valerio Chiara

Una questione privata

Fenoglio Beppe